Il mio primo progetto Open Hardware: un Macro Pad
- Linguaggio: MicroPython.
- Framework: KMK.
- Altri programmi usati: KiCad.
- Obiettivo Primario: Uso Personale.
Da diverso tempo ho pensato di acquistare un Macro Pad per poter velocizzare alcune operazioni comuni, come l'accesso via SSH ai server, oppure regolare il volume del mio microfono (che viene continuamente modificato in maniera "intelligente" da certe applicazioni, rendendolo troppo alto).
Purtroppo le soluzioni in commercio hanno recensioni non molto incoraggianti, sono molto costose oppure fanno uso di software che risulta essere limitante in molte situazioni.
I software più usati sono solitamente software prodotti in Cina che, pur essendo perfettamente adatti per rimappare un solo tasto ad una combinazione di tasti, cosa che non è molto utile nel mio caso.
L'alternativa è usare QMK e VIA, che sono software fantastici, ma questo mi costringerebbe a ricompilare il firmware ogni volta che voglio cambiare una macro (cosa che con VIA è semplice), ma mi sembra eccessivo.
Inoltre i MacroPad in commercio hanno al massimo 16 tasti, mentre a me ne servirebbero 20, quindi ho deciso di creare il mio MacroPad da zero, facendo uso di una Raspberry Pi Pico (RP2040) e MicroPython. Ho rispolverato le mie conoscenze (molto basilari) di progettazione di circuiti ed ho imparato ad usare (di nuovo, in modo molto basilare) KiCad.
Dopodichè ho inviato i file Gerber ad un produttore di schede stampate, comprato le componenti (che in totale mi sono costate più di un macro pad commerciale) ed iniziato a costruire.
Dai test preliminari, sembra che tutto funzioni a dovere, ma la prova del nove sarà quando riuscirò a finire tutte le saldature e programmare i tasti.
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